23/05/07

Equipaggiàti per l'estate

Il verydisco ha messo gli artigli, e sono già stati ampiamente testati (come si può notare) ed approvati all'unanimità. Sotto il motore è spuntata una piastra di alluminio da 1 cm spontaneamente, giuro, io non ho fatto niente!!! In attesa di altre novità meccanche, mi sono dilettato nell'eliminazione delle vibrazioni e nella impermeabilizzazione di alcune zone elettricamente vulnerabili. Immancabile un mini-impianto hi-fi, costituito da un'autoradio in grado di leggere svariati formati, predisposta usb ed i-pod, affiancata da 4 diffusori mid, 2 tweet invisibili ed un wooferino, giusto giusto per coprire il fischio delle ruote tassellate su strada. Sicuramente quest'anno non ci saranno problemi nè per Montagnana nè per il Barigazzo nè per s.Matteo!!!
Al prossimo aggiornamento.

Apri il Gate e vai alla Source, c'è il Drain intasato

BJT dovunque, ormai è ossessione. Una lode innegabile ai nostgri prof di elettronica ed elettrotecnica: secondo me, e secondo altri miei compagni meccanici che, in quanto tali, disprezzano generalmente tali discipline, i due famigerati prof sono riusciti ad incuriosirci e, nonostante la mancanza di tempo per approfondire e spiegare integralmente gli argomenti, a chiarirci i problemi che usualmente minano il mondo del lavoro ed a proporci le soluzioni. Da parte mia, un sincero grazie.

L'urlo dell'àtono Roger



Tutta colpa del coraggioso Rafa, se non fosse stato per lui a quest'ora il magnifico Roger si sarebbe laureato come il migliore assoluto, per quanto questo attributo valga nel mutevole ed imprevedibile mondo del tennis. E proprio così è stato per Roger, il quale non si è mai trovato a suo agio sulla terra rossa, o meglio, sulla terra calpestata dal rivale Rafa. Consideriamo solo loro, visto che da qualche anno a questa parte monopolizzano tutte le finali di tutti i tornei su tutte le superfici: qualche attimo di insicurezza durante le qualificazioni, per entrambi, ma di poco conto rispetto allo scontro finale. L'indiscusso re della terra, Rafa, è stato finalmente scalzato dall'avversario contro il quale lui stesso ha ammesso di preferir perdere: Roger. Dico finalmente perchè Rafa vanta ora il record di vittorie consecutive su terra, e finalmente soprattutto per la vittoria di Roger, liberatosi da quel peso schiacciante, dipendente piuttosto da un blocco psicologico che da carenze atletiche. E finalmete perchè lo abbiamo sentito urlare, infervorato da rabbia repressa e da un'inaspettata scrica di rilassante adrenalina, non appena messo a segno l'ultimo punto del terzo set, a favore dello svizzero per 6-0. Inaspettata vittoria, ma evidentemente attesa da tempo, vista la rumorosa manifestazione di felicità di Roger, tanto assordante quanto inattesa; mai prima si era lasciato coinvlgere emotivamente così, mai prima aveva mostrato il suo lato tremendamente umano sul campo da tennis. Per fortuna, anche tu Roger sei uomo, e lo hai dimostrato nel modo più civile e tipicamente umano, passando dal trono sportivo alla crisi, prolungatasi fino a quando, nonostante tutti i precedenti tentativi vani, hai avuto la possibilità di riscattarti, sempre nel totale rispetto degli avversari, regalando a te stesso ed a tutti gli appassionati una gioia indescrivibile!


In altre parole, questo è tennis.